
OZZANO - I
Carabinieri hanno deferito in stato di libertà F.C., S.H., B.L. E S.M., tutti con precedenti di polizia,
sospettati di essere gli autori del furto di materiale in rame avvenuto nel maggio scorso ai danni della ditta Tassullo. Sul gruppo, già deferito per un analogo reato, sono emersi elementi probanti sul reato contestato, a seguito di verifiche tecniche sui telefoni cellulari sequestrati in occasione del reato scoperto nell'aprile del 2014.
I Carabinieri hanno deferito in stato di libertà E.C. 38enne residente a Murisengo, già noto alle forze dell'ordine, il quale, controllato nel centro del paese e sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso, senza alcuna plausibile giustificazione, di un coltello con lama lunga 8 centimetri. L’arma è stata quindi sequestrata e il giovane deferito per porto ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere. I Carabinieri hanno riferito che l'’uomo ha tentato di giustificare il possesso del coltello dicendo che gli serviva per pulire le unghie (foto dei Carabinieri).